La mente e il corpo si “muovono” insieme senza scissione. Ogni attività che svolgiamo durante la giornata è collegata al nostro cervello. In sole 24 ore la metà dei nostri pensieri si tramuta in azioni più o meno impegnative e a ritmi spesso incalzanti. E le donne in questo sono esemplari multitasking. Ma quanto influisce il regime alimentare sulle prestazioni intellettive? Se ne discuterà al convegno “Donne, cibo e cervello: la mente a tavola” che si terrà martedì 15 settembre all’Expo di Milano, presso “Spazio Me and We – Women for Expo”. L’evento è promosso dal presidente della Fondazione Atena onlus (che dal 2001 finanzia borse di studio e progetti finalizzati alla ricerca nel campo delle Neuroscienze) Giulio Maira, professore di Neurochirurgia presso l’Humanitas di Milano e il Campus Bio Medico di Roma, e dalla presidente del Comitato Atena Donna Carla Vittoria Maira. Pertanto, l’associazione Atena Donna celebrerà, il prossimo 22 aprile (data di nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini), la prima Giornata Nazionale per la Salute della Donna.
Pare esistano cibi che aiutano la mente a rimanere in ”forma”. Tra i dieci migliori cibi ci sono pane, pasta, zucchero, miele, marmellata, carne bianca, pesce azzurro, olio extravergine d’oliva, latte, e frutta (fresca e secca). E poi per ogni età una dieta ad hoc. Pietro Migliaccio, medico nutrizionista, specialista in Gastroenterologia e presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione, ha stilato una “lista della spesa” con i cibi che influiscono sulle capacità cognitive. Il Prof. Magliaccio afferma che per le donne, soprattutto, “sono fondamentali i carboidrati semplici e gli zuccheri semplici. Tra questi: pane, pasta, zucchero, miele, marmellata, carne bianca, pesce azzurro perché ricco di Omega 3, olio extravergine d’oliva, frutta (fresca e secca) e il latte. Quest’ultimo alimento, ricco di triptofano, concilia il sonno e dà serenità. Ma in generale nell’età evolutiva della donna non devono mai mancare latte, yogurt, carne, pesce, uova, formaggi, cereali (pane e pasta) pomodori, peperoni e ortaggi a foglia verde, agrumi, kiwi, fragole, olio extravergine di oliva”. E poi aggiunge che “latte, yogurt, carne bianca, pesce (salmone, tonno, sgombro), verdura cruda o cotta, olio extravergine di oliva, cereali, frutta fresca, frutta secca sono gli alimenti per le donne in menopausa. In questa fase della vita della donna, infatti, l’alimentazione dovrà contenere proteine, vitamine e minerali per prevenire l’osteoporosi”.
Silvia Brugnara